Sistema ABS Fiat Uno turbo i.e. 2ª serieIl sistema ABS presente non in tutte le versioni della Uno turbo. Chi lo possedeva, aveva una leggera sicurezza in più in frenata.
Non è paragonabile ai nuovi sistemi ABS oggi presenti in molte autovetture nuove di produzione, ma per gli anni che furono, erano impianti optional molto efficenti. L'intero sistema era posizionato su tutti e 4 i freni a disco dell'auto regolati dalla centralina elettronica con una regolazione di anticipo sui freni anteriori e poi quelli posteriori.
L'ABS comportava un'ulteriore spazio occupato sul vano motore, diminuendo lo spazio già scarso presente. Infatti la vaschetta dell'acqua delle Uno con l'ABS era posizionata più centralmente proprio sopra la testata, più in su del debimetro. Mentre nelle versioni prive dell'ABS la vaschetta dell'acqua era più verso il posto guida.
Schema ABS Fiat Uno turbo i.e.
1) Centralina elettronica di controllo; 2) Regolatore di potenza del freno posteriore destro; 3) Regolatore di potenza del freno posteriore sinistro; 4) Pompa freno con servo freno; 5) Regolatore N. 1 per il freno anteriore sinistro e posteriore destro; 6) Regolatore impulso N. 1; 7) Regolatore impulso N. 2; 8) Serbatoio; 9) Regolatore N. 2 per il freno anteriore destro e posteriore sinistro.
Oltre alla meccanica, la Uno strutturalmente è molto snella e pratica a prima vista. Guidandola ci si accorge di quanto sia molto semplice da maneggiare, in città sopratutto.
Lo sterzo è rigido, il cambio selvaggio, ma nel suo complesso è un auto che rivoluzionò il mondo delle auto. Infatti, la piccola Uno, nonostante la sua rigidità di guida si mostra molto più maneggievole grazie alla sua semplicità di optional, elettronica e meccanica. Non dispone di sistemi innovativi quali l'ASR " controllo della stabilità" oppure di controlli di trazione. Non ne ha bisogno infatti.
La sua potenza deriva anche dal suo essere priva di tali optional che ne rallenterebbero la fluidità, l'accelerazione o la ripresa anche in quinta marcia.
Il suo peso ridotto in base al suo telaio e conformazione estetica le permettono di erogare 118 cavalli, come in nessun'altra utilitaria a pari cilindrata riuscirebbe ad erogarli con la stessa vivacità e fluidità.
Non essendo molto larga e nemmeno tanto pesante, difficilmente si potrebbe ammirarla e gustarsela su un tratto misto quali curve, tornati ecc.. A meno che, non si intervenga sull'assetto e sulle gomme, rendendo il tutto più adatto a tragitti con strade ricche di curve. Non si può dir nulla su tratti dritti. E' eccezzionalmente emozionante. Sa mostrare grinta ed allo stesso tempo precisione in tratti leggermente misti.
La Fiat Uno turbo essendo molto potente, gode di prestazioni davvero sorprendenti, ma, allo stesso tempo pecca come spazio d'arresto dovuto principalmente dalla sua leggerezza quindi dal leggero contatto di pressione della stazza della vettura sull'asfalto. Entrata in coppia a circa 3.000 giri/min, arrestarsi in non troppi metri diventa abbastanza difficile oltre che rischioso. Occorre usare il freno motore per riuscire ad arrestare il veicolo più brevemente possibile evitando quindi di pinzare il freno con forza. Non essendo tutte le versioni con il sistema ABS, in quelle prive di tali sistemi occorre scalare di marcia (se si è in terza, scalare in seconda) dosando la pressione sul pedale del freno. Così facendo si ha uno spazio di arresto molto più breve, più sicuro, si risparmiano le pastiglie dei freni oltre che l'usura delle pinze, i pneumatici e una più lunga durata dei braccetti.
C'è da dire anche che la Uno turbo ha il suo peso complessivo distribuito in modo imparziale cioè, nell'asse anteriore la Uno turbo ha un peso non indifferente, mentre il suo posteriore è parecchio più leggero quindi il suo baricentro è molto puntato più anteriormente e ciò comporta una poca aderenza dell'asse posteriore sull'asfalto compromettendo così ogni curva presa ad elevata velocità.
Edited by alegt81 - 5/8/2011, 16:15Attached Image: 5.jpg